Il presidente dell’Osservatorio Enrico Mattei, Aroldo Curzi Mattei ha ritirato a Roma la Medaglia d’Oro consegnata dal governo Algerino allo zio Enrico Mattei per le attività svolte in favore della resistenza algerina durante la Guerra di Liberazione e in favore dello Sviluppo Economico del Paese.
“Ricordare il passato per lavorare nel presente e per costruire il futuro”. Così l’Ambasciatore Algerino a Roma, Abdelkrim Touahria, ha sintetizzato il significato della cerimonia della consegna di due medaglie d’oro che si è tenuta alla presenza del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che – per parte sua – ha definito “i rapporti tra l’Italia e un grande Paese come l’Algeria un patrimonio che alla Farnesina si tramanda da ministro a ministro”. Le due medaglie di “Amici della rivoluzione algerina” sono state consegnate, nella residenza dell’ambasciatore, a Piero Angela e (alla memoria di) a Enrico Mattei, fondatore dell’Eni.