Tavoli di Lavoro

Industry5zero

    • La questione è semplice, ma decisiva
    • Il capitalismo ha plasmato il mondo moderno e contemporaneo
    • Il capitalismo (Finanza e Industria) ha superato diverse crisi in cui altri soggetti sociali hanno rivendicato i propri diritti
    • Lo ha fatto modificando sé stesso, adattandosi
    • Il capitalismo si trova di fronte alla sfida finale
    • La Natura rivendica i propri diritti e lo fa nell’interesse di tutti noi
    • Probabilmente lo ha capito
    • Sicuramente gli Enti Pubblici e le Associazioni, nazionali e internazionali, lo hanno capito
    • Il Capitalismo, nella sua versione classica e nelle sue versioni Nazional - Statali, deve cambiare
    • Dalla S.p.A. alla ditta individuale, dalle cooperative agli enti pubblici, a tutti viene chiesto di diventare promotori di cambiamento
    • Cambiamento nei confronti dell’ambiente, della società, dell'economia. Antropocentrico e Geocentrico
    • E il cambiamento non sarà a costo zero
    • Ma conviene
    • Conviene ai paesi ricchi come ai poveri
    • Ogni altra alternativa sarà più costosa per tutti, in termini finanziari, sociali, economici e umani
    • C’è bisogno di Informazione 
    • C’è bisogno di Azione consapevole

Energia

La questione energetica italiana può essere riassunta in due bisogni. Quello di raggiungere l’indipendenza energetica e quello di farlo con credito CO2 uguale a zero o negativo.Soddisfare questi due bisogni richiede la generazione di energia da fonti rinnovabili e/o da fonti rinnovabili e non rinnovabili ma con un modello operativo che possa gestire CO2 e gli altri residui nocivi come un sottoprodotto utilizzabile e non disperso nell’ambiente.

Questo è il tema di lavoro centrale del Tavolo dell’Osservatorio dedicato all’Energia.

Sanità Digitale

La transizione non è dall’analogico al digitale, bensì dalla cura alla prevenzione, dalla cura generica alla prescrizione personalizzata e adattativa, dal medicinale generico a quello personalizzato, dall’esame prescritto al monitoraggio continuo, dall’assistito passivo al cliente attivo. Per fare ciò occorre creare un ambiente digitale dove i dati in ingresso e in uscita siano l’indispensabile motore informativo sul quale scelte e decisioni vengono prese.

La questione fondamentale, di cui si occupa questo tavolo, è gestionale, organizzativa e formativa.

Sanificazione

La Pandemia causata da SARS-CoV 19 ha introdotto le popolazioni ad un nuovo approccio, divenuto oramai consuetudinario, per la fruizione degli ambienti e per le interazioni sociali. L’utilizzo di tecnologie e metodi all’avanguardia per la tutela ambientale, con riferimento specifico al settore della biosicurezza, si rende oggi elemento essenziale per la sicurezza personale, sia negli ambienti comuni sia privati. Questo nuovo asset, si innesta su sistemi integrati di gestione ambientale, costituito dall’uso di dispositivi di disinfezione, monitoraggio ambientale e analisi scientifiche, in cui trasversalmente si inserisce il lavoro di questo tavolo, dove trovano posto la digitalizzazione e la sostenibilità ecologica di metodi, prodotti e strumenti utilizzati.

Filtrazione

L’aumento dei COV e delle polveri sottili, nonostante le severe restrizioni vigenti a livello Comunitario e Nazionale, resta un tema estremamente attuale. La selezione accorta di tecnologie digitalizzate, atte ad abbattere gli inquinanti atmosferici, specie in relazione alla IAQ (Indoor Air Quality), ha assunto un ruolo cardine nei settori della Real Estate nel miglioramento del welfare aziendale, e non solo. La salute umana è funzione diretta dei rischi derivanti dalla qualità dell’aria che respiriamo: ridurre il rischio, significa garantire condizioni di vita migliori, incidendo potenzialmente su malattie legate all’apparato respiratorio e, in un’ottica bio-medicale più estesa, a livello sistemico. Il presente tavolo si propone quindi quale sistema embrionale di un nuovo approccio, legato alla riduzione degli inquinanti aerodispersi e nel monitoraggio ambientale chimico-fisico, in ottemperanza a quanto istituito dall’obiettivo n. 3 dei SDG.

Agrotecnologie

Il New Green Deal e la Nuova PAC hanno regolamentato l’intero nuovo sistema legato al settore, estesissimo, dell’agrifood: dalla produzione, attraverso la trasformazione, arrivando al consumatore finale, i nuovi regolamenti Europei hanno rafforzato i principi di “chi inquina paga” e di sostenibilità ambientale. Si considerano, in questo tavolo, i prodotti afferenti al mondo delle agrotecnologie in cui concimi, i biostimolanti, i biocidi e quanto appartenga al sistema agrario si mostrano rispettosi dei princìpi di economia circolare, biosostenibilità ed ecosostenibilità. Il legame si estende, altresì, al mondo zootecnico, delle forniture alimentari e del miglioramento della shelf-life dei prodotti. Il sistema si innesta, nella sua complessità, su protocolli redatti conformemente alle esigenze giudiziarie espresse dalle Autorità Competenti.